Il ‘New Normal’ degli italiani è sempre più digitale: quasi 1 italiano su 2 abbraccia app e soluzioni di digital banking
17 dicembre 2020 | MilanoIl 67% degli italiani è interessato ai nuovi servizi di banche e altre compagnie con l’obiettivo di semplificare la propria vita
L’accesso alle proprie finanze attraverso un’unica app è il servizio più richiesto
Cresce la propensione verso i pagamenti digitali anche tra PMI e esercenti: il 76% di loro è interessato a favorire la crescita dei pagamenti digitali nei prossimi 12 mesi e circa la metà di loro vorrebbe provare nuove opzioni di pagamento digitale.
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La rapida digitalizzazione delle nostre vite durante l’emergenza COVID19 ha promosso un maggiore interesse da parte dei cittadini italiani ed europei verso le app e le soluzioni di digital banking. Questo è quanto emerge dalla ricerca 2020 European Evolution of Banking di Mastercard, che ha analizzato le tendenze del digital banking in 12 mercati europei nel settembre 2020.
Una delle dirette conseguenze delle restrizioni imposte dalla pandemia anche nel nostro Paese è il forte slancio alla digitalizzazione che, oltre ad un aumento dell’attività online a livello generale, ha generato un’adozione diffusa dei servizi bancari digitali per poter gestire le proprie finanze in modo sicuro, semplice e veloce da remoto. Complessivamente, la ricerca delinea alcune nuove tendenze post pandemia, tra cui:
- La crescente diffusione del digital banking in Italia. Il 46% degli italiani intervistati si mostra positivo nel volere abbracciare le nuove soluzioni di digital banking, un interesse che si è anche tradotto in una maggiore adozione di questo tipo di pagamenti nel quotidiano, con più di due italiani su cinque (41%) che dichiarano di condurre transazioni finanziarie online e tramite app più frequentemente rispetto al periodo pre-pandemia, principalmente grazie ai vantaggi di risparmio di tempo e semplicità. Le app bancarie sono state infatti le più usate dagli italiani (52%), seguite da app dei social media (48%), app per i viaggi (27%) e app di banking digitale fornite da banche solo digitali (26%).
- L’emergere di alcuni aspetti del digital banking che gli italiani ritengono fondamentali nel ‘New Normal’: il risparmio di tempo (57%), la semplicità di utilizzo (45%) ed infine la semplificazione in chiave smart del proprio stile di vita e la minimizzazione del rischio contagio da Coronavirus (entrambi al terzo posto con un valore di 31%).
- La fiducia che gli italiani hanno per gli istituti finanziari. Secondo la ricerca il 61% degli italiani considera la propria banca il punto di riferimento più importante per la gestione delle proprie finanze e l’88% degli italiani, al di sopra della media europea, è convinto che le filiali degli istituti finanziari continueranno ad esistere nel prossimo decennio, perché capaci di adattarsi al cambiamento e offrire sempre più soluzioni digitali, con conseguente fidelizzazione dei propri clienti. Solo un quarto degli intervistati passerebbe con certezza dalla banca tradizionale ad una esclusivamente digitale nei prossimi 12 mesi (26% degli italiani, contro un 23% degli europei).
Scendendo nel dettaglio dei risultati, la ricerca evidenzia come sia italiani che europei abbiano eseguito operazioni finanziarie online e tramite app con una maggiore frequenza rispetto al periodo pre Covid-19, servizi di digital banking per i quali vedono importante valutare bene prima di adottarli, la sicurezza (49%), la convenienza (40%) e la possibilità che supportino il controllo delle proprie finanze (28%).
Nonostante l’ampia gamma di servizi di digital banking attualmente disponibili, gli italiani si mostrano interessati alle ulteriori novità che promettono di semplificare la loro quotidianità. Ad esempio, il 33% degli intervistati desidererebbe visualizzare all’interno di un’unica app tutte le proprie finanze indipendentemente dall’istituto in cui queste sono depositate. Altri, invece, vorrebbero usufruire di un servizio in grado di supportarli nella gestione del denaro e nella previsione dei modelli di spesa (31%) – un dato che nella fascia 18-24 anni sale al 38%. Mentre il 29% degli italiani vorrebbe ricevere prodotti e soluzioni finanziari personalizzati. Ciò a ulteriore conferma di quanto gli italiani siano pronti ad abbracciare il processo di digitalizzazione in corso.
“Mentre ci stiamo adeguando ad una nuova realtà e nuove abitudini, una verità è emersa molto chiaramente, il nostro stile di vita è sempre più digitale. Il fenomeno del digital shift che stiamo osservando non può prescindere dalla crescente aspettativa degli italiani per servizi bancari e di pagamento digitali semplici e sicuri. In questo contesto, Mastercard è uno dei partner preferiti per partner tradizionali e emergenti, che vogliono rendere l’esperienza dei loro clienti di riferimento digitale e eccellente. Il nostro focus è innovare per migliorare le esperienze bancarie e di pagamento dei consumatori. Lavorando insieme ai nostri partner, ci impegniamo costantemente per fornire interazioni digitali semplici, veloci e sicure che agevolino la vita di tutti i giorni degli italiani”, afferma Michele Centemero, Country Manager Italia di Mastercard.
La propensione al digitale da parte di italiani e più in generale nel mondo trova conferma anche in un’altra ricerca recentemente commissionata da Mastercard, il report State of Pay che, analizzando i dati di 14 paesi nel mondo, inclusa l’Italia, rileva che il 67% degli italiani ha dichiarato di essere interessato a nuovi servizi che banche e altre compagnie possano proporre, per semplificare la loro vita, con il 42% che ha dichiarato che sarebbe disposto a usare la propria app per le chat sul telefonino per trasferire denaro verso amici e parenti e il 72% desidera una maggiore accettazione dei pagamenti mobile da parte degli esercenti.
Anche secondo questa ricerca, la fiducia degli italiani verso le proprie banche si attesta in cima al gradimento (77%) verso altri fornitori di servizi anche suggeriti dalla propria banca (46%)
La ricerca che ha indagato anche il punto di vista delle piccole e medie imprese durante i mesi del Covid19 ha rivelato come i business che sono stati durante impattati dalla pandemia sono fortemente interessati alla digitalizzazione dei servizi, e il 76% di loro è interessato a favorire la crescita dei pagamenti digitali nei prossimi 12 mesi e circa la metà di loro vorrebbe provare nuove opzioni di pagamento digitale.
Nota per la stampa
La ricerca 2020 European Evolution of Banking di Mastercard ha analizzato le tendenze del digital banking in 12 mercati europei, intervistando un totale di 9.605 cittadini nel periodo 18-27 settembre 2020.
L’indagine State of Pay, commissionata da Mastercard, ha coinvolto 14.000 consumatori e 2800 piccole e medie imprese, con accesso a uno smartphone e un conto bancario, in 14 paesi a livello globale per comprendere i loro comportamenti bancari e di pagamento. L’indagine è stata realizzata nel periodo 24.07.2020-11.08.2020.
Mastercard
Mastercard (NYSE: MA), www.mastercard.com
Mastercard è un’azienda tecnologica internazionale che opera nel settore dei pagamenti. Il nostro obiettivo è quello di creare connessioni e promuovere un’economia digitale inclusiva della quale tutti possano beneficiare, ovunque si trovino, grazie a transazioni sicure, semplici, veloci e accessibili. Potendo fare affidamento su dati e reti sicure, sulle partnership e sulla passione, sui nostri prodotti e soluzioni, aiutiamo consumatori, istituti finanziari, governi e aziende a raggiungere il loro massimo potenziale. Il nostro quoziente di rispetto per i valori umani guida la cultura aziendale e tutto ciò che facciamo all’interno e all’esterno dell’azienda. Con la presenza in oltre 210 paesi e territori, stiamo costruendo un mondo più sostenibile che offra opportunità priceless per tutti.
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